Lo smaltimento dei rifiuti alimentari, quali
- scarti ed avanzi di cucina
- sottoprodotti originanti dalla pesca e dalla lavorazione del pesce
- sottoprodotti provenienti dai macelli e dalle macellerie
- gusci d’uovo, ecc.
costituisce un problema di gravità crescente per numerosi motivi
1. | Le possibilità di utilizzo quale mangime per capi di allevamento sono sempre più limitate per ragioni annesse alle necessità di controllo delle malattie, cannibalismo e miglioramento della qualità delle carni. |
2. | La riduzione quantitativa mediante tritatura e compattazione comporta la generazione di carichi di residui di fibre e grassi tali che molti enti locali regolamentatori hanno proibitoquesto genere di smaltimento. |
3. | La fermentazione, ovvero la cattura dei gas biologici per il riscaldamento o quale combustibile, è attualmente ancora troppo inefficiente e alquanto dispendiosa. |
4. | L’incenerimento dei materiali-risorse non ha alcun senso sul piano ecologico né dal punto di vista etico. |
5. | Il carico ambientale riconducibile al trasporto di rifiuti alimentari e mangime liquido per suini con un contenuto di acqua medio eccedente l’80% non è più accettabile dal punto di vista ecologico. |
Quindi, che cosa se ne può fare dei rifiuti alimentari organici?